Le 5 cose (+1) che non sai su Babbo Natale…

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Tutti conoscete Babbo Natale, l’omone grande e grosso vestito di rosso con la facciona simpatica che ride con un “Oh oh oooooh”, che fa la gioia di piccoli e grandi (perché spendono meno perché i regali li porta Babbo…). Ma cosa sapete di lui, a parte i soliti cliché? Ecco 5 cose (+1) da sapere assolutamente su di lui.

Ha 3 case (ma l’imu la paga?)

Babbo Natale, sì sa, ama quel simpatico freddo-frizzantino, tipo -40, che fa nelle regioni nordiche. Ecco perché per le sue dimore ha scelto l’Alaska in America, il Quebec in Canada, e la Lapponia in Europa. Ma cosa ne pensano gli elfi (quelli non congelati) di tutto ciò? Purtroppo non conosciamo l’elfico.

Babbo Natale in realtà è… San Nicola???

L’ipotesi più attendibile della nascita della leggenda, è quella che Babbo Natale sia ispirato a San Nicola, un santo vissuto nel terzo secolo Dopo Cristo che regalò progressivamente tutta la sua ricchezza ai bambini della sua città Natale. Aveva anche la barba e vestiva di rosso. Ma non aveva la slitta volante.

Non solo Renna

Babbone non ha sempre usato renne come mezzo di trasporto. In precedenza usava mucche, cavalli, asini e capre… ma non hanno retto il clima polare e così Babbo Natale, dopo un breve e sciagurato tentativo con gli orsi bianchi, ha optato per le renne. Ma come fanno a volare? Dovremmo chiederlo a loro, ma purtroppo non conosciamo il rennico.

Il cambio di look non è opera della Coca Cola

Il Babbo Natale delle origini era vestito di verde (che con il bianco della neve intorno ci stava un bigiù). Successivamente è passato al rosso. Molti credono che sia stata la Coca Cola a imporre il cambio di look, con una famosa campagna del 1939 (dove peraltro Babbo Natale sembra ubriaco: naso rosso e sguardo lucido). In realtà il fattaccio è successo a Boston nel 1885: su alcune cartoline di Natale gli hanno cambiato il look senza chiedergli nulla.

La sua risata è un CAP

Hoh oHo è il codice postale usato dalle poste canadesi per spedire lettere a Babbo Natale dal Canada al Polo Nord. Se è nato prima il cap o la risata, è come chiedersi se è nato prima l’uovo o la gallina.

Babbo Natale quest’anno va in vacanza!

Ebbene sì: proprio quando dovrebbe rischiare l’infarto da stress, e cioè durante il periodo di Natale, il buon Babbo abbandona finalmente le nevi perenni e va a spalmarsi al sole. Come mai? Perché quest’anno ai regali di Natale ci pensa Cosaporto! E senza nulla togliere a Babbo Natale, Cosaporto è più veloce delle renne volanti e porta a casa vostra solo l’eccellenza dai migliori negozi di Roma! Che aspettate ad ordinare? 

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